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disegno di forme colorate con figure umane che si arrampicano

Quali saranno i trends del graphic design 2024

Il mondo del graphic design è in costante evoluzione. In un mondo che viaggia sempre più veloce, anche le tendenze visive e stilistiche si rincorrono a ritmi sostenuti, talvolta accavallandosi e sorpassandosi. La ricerca di equilibrio tra creatività, convenzione, tendenza e innovazione è complessa ed è sempre più una sfida trovare la giusta via di mezzo, prima che il design diventi obsoleto e il risultato già visto.

Per l’anno che verrà si preannunciano tendenze variegate, talora diametralmente opposte, ma generalmente instradate verso una sempre maggiore interattività.

Le tendenze del graphic design nel 2024

Influsso intelligenza artificiale e machine learning

Non ci infileremo in questa sede nel discorso, complesso e importante, sulle resistenze da parte di molti artisti (spesso assolutamente ragionevoli) all’intelligenza artificiale. Per il momento adottiamo un approccio pratico: la AI c’è e molto probabilmente resterà. Tanto vale abbracciare il cambiamento e trarne i possibili benefici, tra cui:

  • accelerazione del lavoro
  • risparmio di tempo nell’esplorazione di più combinazioni di idee, approcci e variazioni di design (ispirazione)
  • supporto nel processo creativo con la possibilità di generare immagini uniche
  • supporto in caso di revisioni e variazioni (ad es. ridimensionamenti e ricomposizioni dei design per diverse piattaforme)
  • rimpiazzo immagini di stock
Fonte: Behance

Composizioni ricche di elementi, colori sgargianti e dettagli

La facilità e la rapidità con cui è possibile generare nuove combinazioni visive si rivelano in un tripudio di elementi colorati e dettagliati che riempiono lo spazio e raccontano più storie possibili nello stesso momento. Unica regola: mantenere un punto focale forte che catturi l’attenzione all’istante e attorno al quale tutti gli elementi si collochino armonicamente. Il risultato (buono anche per il marketing) dovrebbe essere quello di attirare lo sguardo più a lungo per lasciar decifrare un layout ricco di combinazioni insolite e colori vivaci.

Fonte: Behance

Minimalismo e astrazione

Dalla parte diametralmente opposta troviamo l’approccio minimalista, fatto di elementi semplici e pochi colori per creare grafiche immediate, pulite e d’impatto. Qui le componenti base sono strategicamente collocate in ampio spazio negativo in modo da guidare la lettura e rendere immediato il messaggio. Fondamentale l’utilizzo consapevole di font e caratteri, che in questo stile sono spesso protagonisti.

Tra i lati positivi dell’approccio minimalista troviamo:

  • evitamento del sovraccarico
  • ordine e sensazione di calma (rende la complessità più semplice da leggere)
  • rispetto nei confronti degli utenti di un web visivamente sempre più saturo e dispersivo

Caratteri in grassetto e tipografia sperimentale

Spesso sottovalutate, le font sono elementi fondamentali per il carattere e la personalità del design. Il futuro prevede l’uso di una tipografia più audace e sperimentale. L’uso sapiente dei caratteri è di grande importanza per trasmettere:

  • identità aziendale e di marca
  • gerarchia visiva
  • enfatizzazione di messaggi chiave

Profondità 3D

Il progresso tecnologico ha reso la realtà virtuale sempre più familiare. Grazie a tecnologie tra cui la mappatura della profondità, che calcola la distanza tra oggetti e ambiente, è possibile lavorare con personaggi 3D sempre più dettagliati e realistici. Risultati di grande impatto estetico si devono anche alla combo 2D-3D, che suggerisce innovativi e bellissimi effetti di profondità. Primo responsabile di esperienze immersive e coinvolgenti, il 3D è utile anche nella visualizzazione di prodotto tramite modelli accurati, con la possibilità di intervenire anche in fase di prototipazione, nel caso qualcosa non dovesse funzionare.

Fonte: Behance

Realtà aumentata

Parlando di 3D, non possiamo non citare la realtà aumentata, spesso integrata in pubblicità interattive più coinvolgenti e memorabili. La realtà aumentata è molto usata per visualizzare un prodotto nel proprio spazio prima di effettuare l’acquisto, migliorando l’esperienza utente.

Fonte: Behance

Effetto risografo

Abbiamo detto come il 2024 sarà tutto e il contrario di tutto? Per questo dopo aver citato tecnologie 3D e realtà aumentata, facciamo inversione e vediamo tornare in grande tendenza l’effetto risografo. Riscoperto per uso creativo da fotografi, designers e grafici, si ispira a un tipo di stampa a metà strada tra la serigrafia e la stampa offset che permette di giocare con i mezzi toni e modulare la densità del retino. Il risultato sono textures granulose e rumore visivo, per un aspetto vintage e realistico, dai bordi più morbidi e ricco di mezzitoni e sovrapposizioni. Funziona molto bene in disegni retrò, imitazioni di vecchi metodi di stampa, fotografia su pellicola, simulazione ambienti naturali, album e video musicali.

Fonte: Behance

Grafiche anni 80/90

Proseguiamo sulla linea del ritorno al passato con il trend di ispirazione vintage, tra atmosfere nostalgiche e rilassanti oppure psichedeliche, fatte di colori vibranti, caratteri retrò e immagini stravaganti, tra il nostalgico e il futuristico.

Illustrazioni e disegni a mano

Il disegno a mano ha l’unicità di una firma e veicola l’idea di un design autentico, che rende il prodotto o servizio a cui è applicato più umano. Evoca emozioni e impressioni più piacevoli delle tipiche, stereotipate immagini Stock, proprio per la sensazione di unicità e originalità che evoca.

Fonte: Behance

Colori pastello

Via libera a colori tenui e delicati per un’estetica sognante e confortevole, sospesa nel tempo e nello spazio. Ottimi per disegni per bambini, grafiche destinate a un pubblico femminile, nonché grafiche per un product packaging che intende spiccare per originalità e giocosità.

Fonte: Behance

Per concludere

Il 2024 si preannuncia un anno in grado di muoversi in equilibrio tra minimalismo e audacia, tra ritorni al passato e realtà aumentata. L’importante è sempre saper scegliere lo stile giusto in base al progetto e al target a cui è destinato, senza mettersi troppi paletti e ricordandosi di sperimentare con tutto il materiale e le risorse creative a disposizione che, forse, mai come oggi sono state così abbondanti e alla portata di tutti.

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